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Installazione di un nuovo robot depallettizzatore intelligente

Arvato punta sull'innovazione globale

Un nuovo depalettizzatore intelligente controllato da robot che accelera ulteriormente i processi e il flusso di merci nel magazzino di Arvato. I primi due nuovi robot sono stati integrati nei processi di magazzino delle sedi di Venlo (Paesi Bassi) e Louisville (USA). In entrambi i magazzini i robot garantiscono già una produttività significativamente superiore.

"La depallettizzazione di scatole miste e casuali nella logistica è una novità, mentre i robot sono presenti nella produzione da molti anni", afferma Karoline Kowalik, Logistics Engineer di Arvato. "I robot di solito sono bravi a svolgere un compito alla volta, ma l'aggiunta del riconoscimento delle etichette e della singolarizzazione li rende speciali". Nella logistica, i robot devono gestire migliaia di dimensioni e forme diverse in ambienti in rapida evoluzione. Per questo motivo, abbiamo cercato un fornitore in grado di sviluppare e implementare a livello internazionale non solo il robot, ma una soluzione completa chiavi in mano. In collaborazione con l'integratore robotico globale "AWL" e lo sviluppatore di sistemi di visione "Fizyr", Arvato ha implementato il suo robot di depallettizzazione chiamato "Stark". Con una testa di presa flessibile e un software di visione AI ad autoapprendimento, 'Stark' può posizionare fino a 750 cartoni diversi all'ora sul nastro trasportatore. "La stretta collaborazione è stata la chiave del successo, perché esistono solo poche soluzioni simili nel mercato della logistica", sottolinea Karoline Kowalik.

"Con il nostro primo caso robotizzato estendiamo ulteriormente le nostre capacità di automazione e la nostra gamma di soluzioni", spiega Bernhard Lembeck, Vice President Future Warehouse di Arvato. "I processi ricorrenti come lo stoccaggio e il prelievo delle merci o l'allestimento degli ordini possono spesso essere gestiti in modo più efficiente ed economico, soprattutto in combinazione con altre tecnologie di automazione come i veicoli a guida automatica".

Abbiamo avviato diversi progetti in tutti i settori per guidare l'automazione dei siti in futuro e implementare soluzioni robotiche innovative. L'obiettivo è quello di soddisfare le esigenti richieste di adempimento dei clienti in modo ancora più affidabile e flessibile in futuro. "L'automazione dei magazzini non è solo un supporto ottimale per i nostri clienti nello sviluppo delle loro attività", sottolinea Martijn Nielen, direttore generale Arvato, Paesi Bassi. "Allo stesso tempo, è anche un passo importante nella strategia di digitalizzazione di Arvato". Ad esempio, i sistemi automatizzati e la loro tecnologia informatica non solo si integrano con la tecnologia cloud dell'azienda, che è stata ampliata in modo massiccio, ma generano anche una grande quantità di nuovi dati che Arvato utilizza insieme al suo vasto inventario di Big Data provenienti da tutta la catena del valore per sviluppare nuove soluzioni digitali. Le soluzioni robotiche innovative, secondo l'opinione costante degli esperti di Arvato, stanno quindi diventando sempre più importanti sulla strada verso il magazzino del futuro nella logistica. Con diverse altre soluzioni robotiche in fase di pianificazione, Arvato continua il suo percorso di innovazione e vuole essere all'avanguardia nel mercato della logistica.

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