Intervista|

Innovazione e sostenibilità

In che modo le tecnologie dell'Industria 4.0 influiscono sulla sostenibilità della logistica?

In questa intervista abbiamo parlato con la nostra collega Karoline Kowalik, ingegnere logistico e dottoranda nel campo dell'innovazione e della sostenibilità presso l'Università di Maastricht, dell'effetto delle tecnologie dell'Industria 4.0 sulla sostenibilità nella logistica. L'ultimo lavoro di Karoline riguarda la correlazione tra tecnologie innovative e strategie di sostenibilità in ambito logistico. La domanda principale della ricerca era l'impatto delle tecnologie dell'Industria 4.0 sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale nel settore della logistica.

Per iniziare, ci vuole introdurre brevemente il tema dell'Industria 4.0? Quali sono le tecnologie dell'Industria 4.0 nella logistica?

L'Industria 4.0 (I4.0), o quarta rivoluzione industriale, pone l'accento sulla digitalizzazione, la comunicazione in rete, le tecnologie di automazione e l'analisi.

La tecnologia dell'Industria 4.0 (I4.0T) si caratterizza per la sua connessione alla tecnologia dell'informazione e ad altre tecnologie collegate a Internet, come l'Internet of Things (IoT), che formano i sistemi cyber-fisici (CPS o  Cyber-Physical Systems). Questa connettività, aiutata dai Big Data e dai sistemi informativi, migliora la trasparenza, il processo decisionale e l'apprendimento autonomo all'interno dei sistemi. Le tecnologie I4.0, rispetto alle tecnologie I3.0, si occupano di una varietà di prodotti e situazioni uniche, prendono decisioni in modo autonomo, collaborano con gli esseri umani e forniscono interconnettività e trasparenza di un'intera catena del valore anziché di singoli processi.

Tra le altre tecnologie di innovazione, le I4.0T chiave nella logistica includono tecnologie fisiche come la robotica avanzata, i sistemi cyber-fisici (ad esempio i tag RFID) e l'Internet of Things, ma anche tecnologie digitali come la realtà aumentata e virtuale, il cloud computing e i big data, la simulazione e i digital twin.

Può spiegarci quali sono le sfide attuali che i fornitori di servizi logistici devono affrontare per bilanciare i servizi di evasione degli ordini con delle pratiche commerciali che siano sostenibili?

In un mondo dinamico, il panorama logistico si trova ad affrontare sfide di trasformazione come i cambiamenti post-pandemia, l'adozione dell'intelligenza artificiale, l'ecologia e la connettività avanzata. L'e-commerce globale, che si prevede raggiungerà oltre 8,1 miliardi di persone entro il 2026, guida la trasformazione del settore, con i consumatori che chiedono esperienze senza soluzione di continuità e sostenibilità. L'ascesa delle tecnologie dell'Industria 4.0, tra cui l'intelligenza artificiale, i big data e la robotica, presentano sia opportunità che sfide. La sostenibilità non è solo una parola d'ordine, ma è ora richiesta, ad esempio, della direttiva UE sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (Corporate Sustainability Reporting Directive o CSRD). Inoltre, i cambiamenti nelle abitudini sociali, soprattutto quelle tra i consumatori della Generazione Z che sono molto attenti all'ambiente, influenzano le pratiche aziendali. Un'altra sfida è legata alla scarsità di risorse, come la terra e le materie prime, ma anche all'aumento del costo del lavoro.

Per affrontare queste sfide, è fondamentale un approccio globale che preveda una perfetta integrazione digitale, l'adozione di pratiche sostenibili e l'agilità delle strategie di adattamento. Non si tratta solo di rimanere competitivi, ma di garantire il nostro successo a lungo termine in questo dinamico settore logistico.

Cosa significa sostenibilità nella logistica? Quali categorie possono essere considerate?

La sostenibilità è spesso considerata molto limitata, ma va oltre le emissioni di CO2, coinvolgendo fattori economici, sociali e ambientali. Allineato agli SDG (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite, l'approccio Triple Bottom Line valuta il successo in modo olistico. Tra le varie categorie di impatto, la dimensione sociale dà priorità al benessere, all'etica e alla qualità della vita. La dimensione economica enfatizza il profitto, l'efficienza e la performance di mercato. La dimensione ambientale valuta i rifiuti, l'efficienza delle risorse, la CO2 e l'inquinamento.

In definitiva, mantenere un equilibrio tra i tre pilastri è fondamentale per la sostenibilità di un'azienda.

In che modo la pressione dei governi, dei clienti e dei consumatori finali influenza il cambiamento strategico dei provider di servizi logistici verso la sostenibilità delle loro catene del valore?

Nonostante l'introduzione dello sviluppo sostenibile da parte della Commissione Brundtland nel 1987 e gli SDGs nel 2015, i progressi sono stati insufficienti a causa della mancanza di impegno e di azioni conseguenti da parte di governi e imprese. Il quadro trilaterale di sostenibilità, un tempo fonte di vantaggio competitivo, è ora diventato un imperativo alla luce dell'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici del 2015 e, più recentemente, di nuove normative come la CSRD dell'UE. Queste normative obbligano le aziende a divulgare ulteriori metriche sociali e ambientali, spingendole ad adottare pratiche sostenibili e a ripensare le definizioni di valore e di costo.

Mentre due terzi dei dirigenti pensano che la sostenibilità dovrebbe essere integrata nella strategia aziendale, solo il 38% riferisce di un'effettiva integrazione. Oltre ai cambiamenti normativi, un cambiamento di mindset tra i consumatori più giovani, in particolare la Generazione Z, spinge le aziende ad abbracciare la sostenibilità o a rischiare pubblicità negativa e perdite economiche. Questo incentiva le aziende a diventare più sostenibili. In definitiva, per soddisfare gli obiettivi governativi e le aspettative dei consumatori, la sostenibilità deve diventare un obiettivo strategico fondamentale.

 

È ora di liberarsi delle limitazioni del passato. Adottiamo un approccio visionario sul decision-making che guardi oltre i nostri limiti e ci posizioni con successo in un panorama aziendale in costante evoluzione.

Karoline Kowalik Logistic Engineer e studente PhD in ambito Innovation & Sustainability

L'effetto dell'Industria 4.0 sulla sostenibilità e il legame tra Industria 4.0 e sostenibilità: in che modo le tecnologie dell'Industria 4.0 contribuiscono ad affrontare le sfide a valle come il warehousing e l'evasione degli ordini?

L'adozione delle tecnologie dell'Industria 4.0 offre ai nostri fornitori di servizi logistici un vantaggio strategico nell'affrontare le perturbazioni del mercato: in primo luogo, queste tecnologie possono favorire la crescita del mercato aumentando la produttività e semplificando i processi, consentendoci di gestire efficacemente un maggior numero di ordini e di gestire l'espansione senza soluzione di continuità. In secondo luogo, per far fronte alla carenza di risorse, i sistemi di stoccaggio e recupero automatizzati (Automated Storage and Retrieval Systems o ASRS) non solo aumentano la densità di stoccaggio, ma alleviano anche le preoccupazioni relative agli immobili. Inoltre, queste tecnologie contribuiscono a ridurre la necessità di Full-Time Equivalents, aiutandoci a colmare le problmatiche legati alla forza lavoro in modo efficiente. Inoltre, l'integrazione di soluzioni digitali e di dati migliora la trasparenza della catena di approvvigionamento, soddisfacendo e superando le aspettative dei clienti attraverso servizi a valore aggiunto e una migliore reattività. In termini di concorrenza, gli investimenti strategici nell'Industria 4.0 possono avere un impatto positivo sulla sostenibilità economica, consentendoci di ottimizzare i costi e di rimanere competitivi rispetto ai nuovi operatori del mercato. Infine, l'adozione di tecnologie digitali e dei dati non solo contribuisce alla sostenibilità ambientale, ma migliora anche l'esperienza lavorativa dei nostri dipendenti, soprattutto grazie all'impatto positivo della robotica.

In sintesi, l'utilizzo delle tecnologie dell'Industria 4.0 consente ai provider logistici di affrontare in modo proattivo le sfide, di sfruttare le opportunità di crescita e di creare impatti positivi in termini di efficienza operativa, sostenibilità e soddisfazione dei clienti.

Sulla base dei risultati del vostro whitepaper, quali sono gli impatti identificati delle I4.0T sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale per i provider di servizi logistici?

L'I4.0T potrebbe essere un modo per affrontare le ambizioni di sostenibilità, ma non sarà facile sviluppare una strategia aziendale adeguata che possa soddisfare tutte le esigenze senza alcun compromesso. Sebbene la tecnologia dell'Industria 4.0 possa avere un impatto netto positivo sulla sostenibilità economica e sociale, sulla sostenibilità delle aziende potrebbe potrebbe avere conseguenze positive così come negative.

Per quanto riguarda la sostenibilità economica, il vantaggio principale dell'I4.0T è un costo totale di proprietà inferiore nel tempo. L'adozione dell'I4.0T porta a ridurre i costi della forza lavoro (FTE), a minimizzare i requisiti di spazio e a migliorare l'efficienza, con conseguente riduzione dei costi infrastrutturali come l'affitto. L'ottimizzazione dei processi e la riduzione degli errori contribuiscono a incrementare l'attività economica, favorendo al contempo la resilienza della catena di fornitura grazie alla gestione delle incertezze. Tuttavia, le sfide includono investimenti iniziali più elevati, maggiori costi di gestione e la necessità di una pianificazione strategica. Nonostante queste considerazioni, l'I4.0T rimane un motore fondamentale per la sostenibilità economica e il successo a lungo termine delle imprese.

Per quanto riguarda la sostenibilità ambientale, è difficile trarre conclusioni chiare. Il ruolo delle I4.0T nel promuovere la sostenibilità ecologica dipende dalla tecnologia specifica utilizzata e dagli indicatori ecologici considerati, con effetti potenzialmente positivi o negativi.Nel valutare l'impatto, gli esperti sono ottimisti riguardo alla tecnologia software, poiché sanno che l'hardware comporta un maggiore consumo di risorse e maggiori emissioni di CO2. È fondamentale considerare i fattori esterni negativi, tra cui l'aumento del consumo di materiali vergini, l'elevato consumo di energia e i potenziali effetti di rimbalzo sul consumismo. La valutazione del ciclo di vita di I4.0T è essenziale per un confronto accurato rispetto alle alternative, considerando l'intero ciclo di production-usage-waste cycle. Un'analisi completa aiuta a identificare le opportunità di riduzione dell'impatto ambientale e di capitalizzazione dei vantaggi dell'I4.0T, come la maggiore efficienza a valle, la riduzione della produzione di CO2, l'utilizzo intelligente delle risorse, l'agevolazione dell'economia circolare e una maggiore trasparenza attraverso la tracciabilità dei dati del prodotto.

Infine, l'I4.0T è un potente strumento per promuovere la sostenibilità sociale, offrendo vantaggi che possono avere un impatto positivo sulle imprese e sulla società. L'adozione di tecnologie innovative migliora l'immagine del marchio, attrae e fidelizza i partner B2B, crea un ambiente di lavoro attraente e migliora la trasparenza per i partner della catena di fornitura, i clienti e i consumatori. Tuttavia, l'aggiornamento dei lavoratori è fondamentale per garantire che possiedano le competenze necessarie per avere successo in un ambiente in rapida evoluzione e che non si sentano sostituiti. Inoltre, le aziende devono evitare di spostare geograficamente i problemi, come l'approvvigionamento di minerali a monte o la produzione.

In conclusione, la tecnologia dell'Industria 4.0 può avere un impatto netto positivo sulla sostenibilità economica e sociale, ma un impatto imprevedibile sulla sostenibilità ambientale. Solo comprendendo l'impatto totale di una nuova tecnologia, possiamo capire il vero valore della tecnologia stessa.

Prospettive e invito all'azione: Cosa consiglia al management (decision-maker) e ai pianificatori di soluzioni logistiche?

Riconoscendo il significativo potenziale finanziario delle tecnologie avanzate, i decision-maker devono considerare in modo proattivo tutte le parti interessate. Gli esperti del settore sottolineano l'urgenza per i nostri fornitori di servizi logistici di integrare le tendenze attuali nel processo decisionale o di affrontare il rischio di rimanere indietro.

Chiediamoci perché ci atteniamo ad approcci obsoleti che ostacolano il progresso e la trasformazione in Industria 4.0. Abbracciare la gestione del cambiamento ed essere aperti a nuove strade ci posiziona con successo nel panorama aziendale in evoluzione. È ora di liberarsi dalle limitazioni del passato, adottare un approccio visionario e abbracciare attivamente il cambiamento per una crescita e una competitività continue.